Autore Topic: Valanga del Buscajun, i travolti ringraziano  (Letto 1665 volte)

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Offline AGH

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In data 19 gennaio 2014, durante una gita sci alpinistica al Truc del Buscajun siamo stati travolti da una valanga: due di noi sono stati completamente sepolti e due sono rimasti parzialmente fuori.

Siamo  consapevoli di aver fatto un errore di valutazione sul posto che avrebbe potuto costarci la vita  e desideriamo ringraziare profondamente tutti coloro che,  con grandissimo impegno e competenza,  hanno fatto sì  che questa esperienza non si trasformasse in tragedia.
Innanzitutto un caloroso grazie ai nostri compagni, appena sono riusciti a liberarsi hanno iniziato le operazioni di ricerca.

Guido Piva,  malgrado la sua gamba infortunata, e  Fabrizio Bozzola, hanno dimostrato grande coraggio e lucidità: la lunga esperienza e la conoscenza delle modalità di ricerca travolti con l’ausilio di Artva, pala e sonda sono stati determinanti. Hanno lavorato con grande tempismo per strappare i loro amici alla morte e metterli in sicurezza in attesa dei soccorritori.

Grazie ai ragazzi del Soccorso Alpino, sono accorsi in tanti e hanno fatto una fatica immensa  considerate le condizioni meteo e della neve. Inoltre hanno effettuato  un intervento di recupero molto tecnico e delicato, bravissimi l’elicotterista, il medico  e  tutti coloro che hanno collaborato, difficile è stato trasportare il pesantissimo toboga su  pendii o troppo ripidi,   oppure troppo in piano. Sono stati tutti  tecnicamente ineccepibili e straordinariamente calorosi.

Grazie a chi ci ha accolto sull’ambulanza del 118, ai medici,agli  infermieri e tutti coloro che si sono occupati di noi una volta arrivati al Pronto Soccorso di Biella.  In Ospedale nei reparti di Pronto Soccorso, Rianimazione e Traumatologia  abbiamo trovato uomini e donne di grande professionalità e umanità,  che ci hanno monitorato costantemente e prestato  tutte le cure  che la nostra situazione richiedeva.

Infine ringraziamo tutti gli amici e le persone che ci hanno manifestato affetto, vicinanza e che hanno condiviso con noi la gioia di essere vivi.

Elisabetta Alberto
Luca Gardini

da http://www.laprovinciadibiella.it/cronaca/articolo/?nid=20140130_3494
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