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Il numero minimo di satelliti è 3, per poter permettere al GPS di fare la "triangolazione"
teoricamente ci sono più di 51 satelliti, ma giustamente come scrive alessandro28, al massimo se ne possono "agganciare" 12.
Poi dipende dal tipo di GPS che si possiede. Io con il Garmin dotato di antenna Quad Helix High-Sensitivity, sò che riceve le stringhe dai satelliti militari americani, non più criptati da quando le lobby dei navigatori per macchine sono riusciti a renderli pubblici. Addirittura fino al 1 maggio 2000 il Governo degli Stati uniti aveva un "errore indotto" chiamato SA (selective avaiability) ed i GPS "sballavano" anche di 150 metri!!!
- è piuttosto preciso in campo aperto- è importante all'accensione aspettare che si sincronizzi bene coi satelliti, lasciandolo fermo in campo aperto per circa almeno 1 minuto- nel bosco può diventare impreciso
fai ing tlc anche te?
Per finire se si utilizzano GPS cartografici è fondamentale che la calibrazione della mappa digitale sia realmente accurata,nel rispetto dei vari parametri cartografici,e che ovviamente la mappa originale sia davvero precisa:con le Kompass si scoprono degli svarioni notevoli,mentre le IGM sono assai precise,ma ormai poco attuali,non aggiornate nei toponimi,nuove strade,infrastrutture ecc ecc
lui sembra essere un tuttologo: vedi le risposte sulle punture di vespa...
Cavoli ale28!!! Sono molto contento delle tue correzioni.Io possiedo un Clorado 300 della Garmin, acquisto fatto dopo aver rischiato di "perdermi" sul Pasubio (gruppo che credevo di conoscere benissimo). Se devo essere sincero sono un pò deluso dalla Garmin, non tanto per i prodotti fenomenali, ma per come "gestiscono" i manuali. Dopo aver speso più di 500 euro, mi ritrovo con una manuale di poche pagine (40 per la precisione) come se un acquirente fosse laureato in ingegneria topografica....quindi con il poco tempo a disposizione ho fatto delle ricerche trovando un PDF antecedente al 2001...
Agganciandomi invece ad una discussione dove qualcuno "disprezzava" tali strumenti, elogiando la forma cartacea, vorrei citare ciò che ho travato in un testo duarnte le mie ricerche: "Il GPS è uno strumento meraviglioso sopratutto per chi, come me, scrive i percorsi (RoadBook) per una associazione di motociclisti e se na va a spasso in Africa non appena può: Ma è anche un giocattolo pericoloso, se usato male. [...])Tra le altre interessanti cose che il nostro Massimo D'Eramo scrive sottolinea il fatto che la carta topografica è insostituibile...lei non rimane mai senza batterie!!!!
Anche io spinto dalla curiosità e dalla voglia di emanciparmi ho acquistato il GPS trip recorder. quello più economico e posso dire di aver speso bene la 60 di euri. Se non altro perchè mi obbliga a spremere le mie vetuste meningi per capire fino in fondo le sue potenzialità.Penso che i più esperti di questo forum possano dare delle dritte ai neofiti in base alle loro esperienza accumulate con l'uso di questo fantastico marchingegno, è già molto quello che è stato scritto in precedenza,ma penso che ci sia ancora molto da apprendere.