Ragazziiiiiiiiiiiiii
In barba alle peggiori previsioni meteo possibili, mi son fatta un bel weekend lungo in Val Venosta, a Solda, ed è stato bellissimo! Ma andiamo con ordine, perchè di cose ne ho viste tante...
Partendo da Bergamo, abbiamo voluto organizzare il giro in modo che anche la strada fosse piacevole, quindi siamo passati dal Passo Gavia (2651m), Santa Caterina Valfurva, Bormio, Passo dello Stelvio (2758m), Solda (1900m, Val Venosta).
Domenica mattina, con un bel cielo azzurro e le cime dell'Ortles e del Gran Zebrù coperte da qualche nuvola, siamo partiti con l'intenzione di fare il giro che Agh proponeva qui
http://girovagandoinmontagna.com/forums/index.php?topic=131.msg596#msg596Partiamo da
Solda e raggiungiamo l'hotel Zebrù, nei pressi del quale dovrebbe iniziare il sentiero 5, che troviamo ma non segnalato... nel dubbio (non abbiamo ancora la mappa cartacea), indietreggiamo di 100 metri e prendiamo il sentiero 16, che si ricongiungerà più avanti al 5. Il
16 sale, in parte su forestale, passando sotto la funivia che parte dal "Pulpito" e in 40 minuti circa ci conduce nella bellissima
Valle di Zay, circondata da belle cime, ricca di rododendri e attraversata da un bel torrentello. Ricongiunti al
5, si risale con pendenza moderata la valle fino ad incrociare il sentiero 14 e, poco più avanti, il 12.
Segnalo questa differenza dalla mappa Tabacco 08 che ho: il "nuovo" 12 ora si incrocia col 16 molto più a valle del rifugio, perchè il "vecchio" 12 è stato chiuso causa frana. In circa 2 ore e un quarto arriviamo al
Rif. Serristori (2721m) dove purtroppo il tempo inizia a peggiorare... il ricco menù del rifugio però ci consola con un bel piatto "leggero": patate prosciutto e uova!!
Siccome il tempo non pare migliorare, decidiamo di abbandonare la salita al Dosso Bello... sarà per un'altra volta!! Intanto, al Rifugio ho comprato la mappa della zona (che in paese non avevano!!), così quando torno sono a posto!!
Ecco alcune foto...
PS: nell'apposita sezione metterò alcune foto del Museo della Guerra di Solda che ho visitato lunedì invece di salire al Payer
nonostante la delusione per la pioggia e la mancata gita, un gran bel museo.