Relazione:
Bene, la tanto amata Cima Nera si è finalmente fatta conquistare!!
Ore 5.35 i miei occhi si aprono prima del suono della sveglia, probabilmente l'emozione è tanta che mi sveglio prima... (STRANISSIMO....)...
Dopo un'abbondante colazione mi trovo alle 7 a Mezlombart con il mio compagno di avventura, ore 8.15 siamo a Malga Mare.
Si parte. sono le 8.30, iniziamo a scaldarci sulla salita sopra Malga Mare molto ripida e utilizzata come banco di prova per capire come sarà la giornata... Con qualche acciacco, qualche calo di zuccheri (mannaggia le caramelle....) riusciamo a guadagnare Pian Venezia, aprendosi verso Vioz, Cevedale e Larcher, il tempo è stupendo, neanche una nuvola all'orizzonte a N. Mi giro per prestare attenzione alle cime dietro e vedo la Presanella svettare tra tutte le altre cime, l'emozione è grandissima, quella montagna è qualcosa di stupendo!!!
Continuiamo il nostro cammino per il sentiero che ci porta al Rifugio Larcher, appena arrivati noto con stupore l'enormità di news che ci sono rispetto a 3 anni fà... Per entrare nel vero e proprio rifugio devi attraversare 3 porte, sembra di stare nella Hole di un albergo, infatti entrando capisco dove sono finito... questo non è più un rifugio, è un albergo a 2.600m... Parlo col gestore e chiedo subito come è messa Cima Nera, lui dice che in 40m, 1h si arriva su, allora azzardo... chiedo per Cima Marmotta, lui mi dice che è fattibile ma sono necessarie le ghette... (NOOOOOOOO.... le ho dimenticate a casa... che montanaro sono con i ramponi nello zaino e le ghette nell'armadio di casa???).. con rammarico cmq decido che non bisogna montarsi la testa e così divoro la fetta di torta alle mele che mi ha servito e ringrazio uscendo...
Fuori dal rifugio una comitiva sta leggendo informazioni per le cime soprastanti, così chiedo quanto mette su carta Cima Marmotta, 3 ore dicono... all'inizio siamo molto attirati dalla cosa, tanto che decidiamo di evitare Cima Nera e andare subito all'attacco di Cima Marmotta, ma dopo poco desistiamo, la neve ancora presente è a volte ghiacciata e a volte sprofondi fino al ginocchio, non è fattibile.... così deviamo per Cima Nera, sbagliando anche l'unica traccia presente, io mi arrampico in stile Manolo sui sassi e gli sfasciumi finali della Cima, e allore ora 11.45 siamo in vetta!!!
Io non mangio neanche, inizio a far foto a raffica... Panoramiche, autoscatti, di tutto e di più, il mio compagno divora panini e viene attratto dalle trincee presenti intorno alla Croce di Vetta (che son praticamente 2 cassete della legna legate da un filo.... come se quella cima non fosse importante....)
Ore 12.15, dopo 2 panini, 1 mela decidiamo di riprovare ad andare almeno in cresta, per vedere la val martello da lassù, ma niente da fare... sconsolati ma felicissimi scendiamo verso il Lago Marmotte e ci indiirizziamo verso lo scempio dell'Enel...OOOPS.... Lago Careser... in poco tempo siamo là, sono le 14.15, a parte penso di aver speso 1 ora in totale nelle foto, a me sembra che il giro sia stato troppo corto.... sono un pò seccato dalla cosa, così propongo al mio socio l'ascesa a una vetta di cui non si conosce il nome, lui desiste, io da solo non posso andare, così per appesantirmi ulteriormente caccio giù l'ultimo panino e l'ultima mela... scendiamo verso Malga Mare... ore 16.15 siamo all'arrivo, contenti, felici, e stanchi
Nella discesa riesco quasi ad abbracciare un camoscio.... stranamente docili in zona... è proprio vero che si nota che in zona non è praticata la caccia!!!!