GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

Gita già ben descritta da molti "girovaghi" del forum e che ho già percorso altre volte. Mi limito a postare alcune foto per aggiornare la situazione che presenta condizioni di innevamento ancora discrete. Le foto sono di Giovedì 7 Luglio, prima di una dura serata/nottata di lavoro. In discesa, date le buone condizioni, ho percorso un tratto del ghiacciaio superiore che dalla sella a 3550 metri, scende più diretto e si congiunge alla traccia che sale al Palon de la Mare in corrispondenza della morena.


Vioz


Presanella


Vedretta della Forcola


Stando sulla Vedretta della Forcola per evitare i gendarmi


Tratto facile di cresta


Estetico tratto ancora innevato


Supero velocemente due crucchi e ne faccio un bel soggetto 


Decido di percorrere la traccia sulla pala a sinistra, dove, solitamente, si sale con gli sci in primavera


La bella cupola del Cevedale, sempre più costole di roccia fuoriescono 


Classica visuale dalla vetta sulla Val Martello


Gran Zebrù ed Ortles, i signori del gruppo


Il Cevedale con la grande spaccatura sotto la vetta (tristemente uscita l'anno scorso). Carovane di gente salgono dal Casati, due ancora con gli sci


Scendendo, cordata impegnata sulla cresta


I bei laghi della Val Venezia


Scendo sul ghiacciaio, bella visuale del Cevedale


Il tratto finale del vallone secondario


Sguardo indietro


Di ritorno al Pian Venezia


Classica visuale sul Vioz

Il tratto più ostico è stato sotto la Forcola al mattino presto (ghiaccio), poco sotto inizia qualche macchia.. in cresta invece facilita la progressione

Sotto la Forcola? Pensavo sopra... Quindi ramponi su e su?

Inviato dal mio LG-D802 utilizzando Tapatalk

Si meglio averli! Se trovi la neve ghiacciata è un attimo scivolare e basta poco a farsi male

No, intendevo non se fosse il caso di averli o meno ma se dalla Forcola in su si poteva andare coi ramponi fino in cima senza cava e metti

Inviato dal mio LG-D802 utilizzando Tapatalk

Ah  Purtroppo la neve non è continua, io sono riuscito a non metterli fino alla spalla sotto la cresta finale. Volendo usarli ad ogni tratto innevato sarebbe un continuo cava e metti