Lunedi', nonostante il tempo un po' incerto, abbiamo fatto un bellissimo giro a 'lazo' sul Monte Baldo, in ambienti pascolivi e con ottimi e molto vari e aperti panorami (quando il tempo permetteva
). Il percorso lo giudicherei T o E tranne due fattori: il dislivello totale di oltre 1200m che (almeno per noi
) comincia a farsi impegnativo, e, al ritorno, un lungo passaggio lungo una scarpata per un sentiero molto comodo ma con un minimo di esposizione che richiede di camminare ad occhi aperti (l' ho visto indicato come EE da qualche parte ma secondo me e' eccessivo).
Si parte dai
Piani di Festa (m 880), 2 KM sopra a Brentonico, dove c'e' ampio posto per lasciare la macchina (chi vuole aggiungere dislivello puo' fare a piedi anche la stradina asfaltata per Festa).
Il cartello 'terroristico' del SAT indica la meta, il Monte Altissimo, a 4h! Invece al passo lento ma regolare mio e di Woman, la si fa tranquillamente in 2.45h, grazie al gradiente ideale del sentiero (n 624) che guadagna rapidamente quota ma senza mai stroncare. Il primo tratto e' nel bosco, fino a quando il panorama si apre nella bella conca verde di
Malga Campei di Sotto (m 1320). Una ripida strada lastricata porta a
Malga Campei di Sopra (ristorante), m 1469. Da qui gia' ottimi panorami verso Nord (Stivo, Bondone) e Est.
A questo punto si risale il lungo e dolce costone che conduce alla vetta del Monte Varagna, e corona (lasciandola a sinistra) la Val del Parol. Attenzione a non seguire il sentiero che percorre la valle, perche' poi si e' obbligati ad una ripida scarpinata (fatto una volta nella nebbia...). Bei pascoli, una baita (Baita Grasso). Dal
Monte Varagna (m. 1780) prima bellissima vista del Lago di Garda, Riva, Val dei Laghi e Alpi di Ledro. Ora si punta diretti al versante Nord dell' Altissimo e con un ultimo sforzo si' e'in vetta, dove il panorama e' davvero stupendo (Noi l'abbiamo visto in altre occasioni, quel giorno grossi nuvoloni lo oscuravano in parte).
Per scendere, abbiamo seguito l' altro versante, verso
Malga Campo, con belle viste verso Est. Da Malga Campo si segue una lunga e ripida scarpata erbosa e poi anche rocciosa (n 650), sempre con belle aperte viste a Est e Nord, fino ai boschi che circondano le Malghe Campei, chiudendo il 'lazo'.
La nostra prima passeggiata senza neve, davvero rilassante e gratificante. Per chi ama la flora, poi, il Baldo e' un vero paradiso.