Autore Topic: INFO Traversata delle Pale di S. Martino  (Letto 6009 volte)

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Offline AGH

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INFO Traversata delle Pale di S. Martino
« il: 30/03/2009 23:48 »
Già che siamo in argomento negli altri thread, cercavo info per fare la traversata: osservando la carta, e come suggerito da donkey, parrebbe molto bella la traversata Passo Valles - Rif. Pedrotti, magari usando due auto, una al valles e l'altra a s. martino.

Prima domanda: in che senso è migliore? (il Farangole è meglio farlo in salita da sud o da nord)
Seconda:il tratto dal valles al rif mulaz meglio sul versante orientale o occidentale?
« Ultima modifica: 10/09/2009 20:21 da Claudia »
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Offline mantovani.marco1

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Re: Traversata delle Pale di S. Martino
« Risposta #1 il: 31/03/2009 10:58 »
Già che siamo in argomento negli altri thread, cercavo info per fare la traversata: osservando la carta, e come suggerito da donkey, parrebbe molto bella la traversata Passo Valles - Rif. Pedrotti, magari usando due auto, una al valles e l'altra a s. martino.

Prima domanda: in che senso è migliore? (il Farangole è meglio farlo in salita da sud o da nord)
Seconda:il tratto dal valles al rif mulaz meglio sul versante orientale o occidentale?

Dev'essere un gran bel giro . Io non sprei tanto consigliarti perchè gli unici posti che ho fatto sulle Pale son stati: ferrata Bonverlugli, cima Mulaz, Cima Fradusta. ::)
Mi pare che la traversata dal Valles al rif.Predotti sia una tappa dell'AltaViaDolomiti n2.
Prova a guardare qui: http://www.infodolomiti.it/dolomiti.run?990004095-0
Clicca in fondo pagina:Altavia delle Dolomiti 2 
Ti puoi scaricare gratis il PDF  8)

Mi pare che sia una variante della tappa 8 e la tappa 9.  ???

Ciaoo

Marco

Offline mantovani.marco1

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Re: Traversata delle Pale di S. Martino
« Risposta #2 il: 31/03/2009 11:06 »
ferrata Bonverlugli, cima Mulaz, Cima Fradusta. ::)

riscrivo: Bolver-Lugli  ;D
« Ultima modifica: 31/03/2009 12:01 da AGH »

Offline jochanan

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Re: Traversata delle Pale di S. Martino
« Risposta #3 il: 31/03/2009 15:36 »
per me è meglio fare LE Farangole da Nord. L'ultima rampa da Sud è penosa. Circa il percorso da Valles al rif, Mulaz non saprei, io ho fatto sempre quello per i Fochetti di Focobon. Verso la fine noioso, non si arriva mai, saliscendi vari. All'inizio invece è bello. In una delle varie forcellette della cresta che parte dal Valles una volta c'era un'aquila, perfettamente ferma nel vento ascendente...
il mondo sarebbe veramente noioso senza le montagne (E.Kant, mi sembra, che tra l'altro è sempre vissuto in pianura)

Offline AGH

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Re: Traversata delle Pale di S. Martino
« Risposta #4 il: 31/03/2009 16:17 »
qua ho trovato un bel reportage della travestata :)
http://www.catsystem.it/Montagna/relazioni/farangole/index.htm
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donkey71

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Re: Traversata delle Pale di S. Martino
« Risposta #5 il: 31/03/2009 19:40 »
Passo Valles - Rif. Pedrotti è un gran bel tragitto, lo ripeto. Ricordo solamente che svolgendosi in ambiente climaticamente più fresco, qualche gelata notturna è sempre possibile sui versanti più in ombra. Le corde fisse presenti per lunghi tratti del percorso come protezione a mò di semplice corrimano, non impensieriscono chi ha il passo fermo ed è avvezzo a questi sentieri di cengia che traversano in costa sotto le pareti con una logica formidabile. L'imbrago lo trovo superfluo, un paio di scarponi buoni ed uno zaino NON troppo pesante ed ingombrante è quanto vi serve per questo percorso. Io lo trovo bello dal Passo Valles, meno scontato che dalla parte opposta. Per quanto riguarda la maggior o minor fatica, non contate su di me...non faccio testo. ;D Però vi dico che non è una traversata così dura, basta aver almeno allenamento per i "mille" sulle gambe e tutto andrà in gran scioltezza. Ho fatto parte di questo sentiero spesso tornando da altre ascensioni nel gruppo, magari stanco e non apprezzandolo appieno. Dopo tanti spezzoni, un mattino son invece partito e me lo son fatto tutto con relativa calma dal Passo Mulaz. Salire al rif. Mulaz, è una buona camminata. Oltre il rifugio, sotto le meravigliose cuspidi delle Farangole, avrete panorami bellissimi e selvaggi, a patto di passarci magari fuori d'agosto dove c'è comunque più gente. Ci potete arrivare dal normale sentiero 710 che parte da Baita Segantini...la via più semplice che vi consiglio per non stancarvi oltre misura e magari impegnarvi troppo. Se non si ha tanta benzina nelle gambe, consiglio di dormire magari al rif. Mulaz dove potete spezzare il percorso. Buona gestione, rifugio molto frequentato. Ma vi perdete il bello della traversata...farla in giornata, dà maggior entusiasmo...il giorno dopo per Forcella Margherita e Passo della Farangole (bellissimo), "sforcellerete" poi per il sentiero 703 e giungerete al rif. Pedrotti in leggera salita di circa 250 metri di dislivello. Suvvia, non lamentatevi sempre...ci son cose peggiori nella vita! Più stracchi arrivate al Rosetta e più potete godere di questa traversata, fidatevi.
Da qui, facilmente in discesa a valle a riprender la seconda auto. Io vi consiglio questo, la traversata è quanto di meglio possiate fare...perché attraversa una porzione importante del gruppo, sotto cime fantastiche e di nome come l'aguzzo Campanile delle Comèlle. Occhio, lo ripeto, in caso di neve o vetrato...il percorso diventa non abbordabile per tutti, serve esperienza...gli incidenti non mancano mai in questo gruppo, forse spesso preso sottogamba o senza attrezzature adeguate...  :(

Avrei concatenamenti da proporvi qui ma...non è il caso di andar a farsi male fuori dai percorsi segnalati. Ad Agh dico in aggiunta che - escursionisticamente - non si può tagliare via la discesa dalla Val Strut per ritornare al Rosetta senza perder troppo quota. Purtroppo quassù, le vie di fuga, sono davvero poche e tutte difficili di grado alpinistico. Non ve ne indico nessuna, mi impongo di parlare solo di escursioni fattibili per tutti.  ;)

Ciao giovani.  :) :)


« Ultima modifica: 31/03/2009 20:02 da DONKEY »

Offline AGH

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Re: Traversata delle Pale di S. Martino
« Risposta #6 il: 31/03/2009 19:46 »
bene, grazie delle indicazioni. Infatti avevo intenzione di tentare la traversata in giornata... con due macchine, non mi pare cosi' ostica... Fino a una 20ina di km dovrei ancora reggere :D
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donkey71

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Re: Traversata delle Pale di S. Martino
« Risposta #7 il: 31/03/2009 20:05 »
...ho integrato la descrizione, Agh. Si, io ti consiglio di farla in giornata, ne vale la pena come ti dicevo...perché dà la sensazione più tonda di aver fatto una grande traversata. E questa è una grande traversata, che ti consiglio vivamente...puoi fidarti. Ocio magari alle corde, un po' lasche in qualche punto se ben ricordo...e poi, se eviti di dormir al rifugio, eviti anche di andar via con uno zaino troppo grande che su questo percorso di cengia stretto ed attrezzato...è solo un impiccio. Due buoni motivi per andarci in giornata. Il terzo motivo? Mantenersi in allenamento... ;D ;D ;D