Camminare non è soltanto mettere un passo dopo l'altro sul sentiero. Intanto è meraviglioso pensare, mentre si cammina, e per pensare è ancor più meraviglioso essere soli.
E poi, cari miei, quando c'è soltanto l'arietta del mattino o il canto del ruscello a farti compagnia, puoi parlare, pregare, fischiettare e cantare, ed ogni sillaba, ogni nota, ogni trillo sono un passo del tuo cammino.
Mi piace sentire il soffio del respiro che esce dalla mia vecchia carcassa, bionica però, e ogni sbuffo è un passo.
E ancora, quando sono in cima o raggiungo una cresta, cosa c'è di più bello del "vardar zo da l'altra banda"?