Inserisco un altro dei nostri giretti. Sfigura un pò in mezzo ai mega giri super che sto leggendo sul forum in questi giorni... è una escursione semplice, adatta a tutti, molto appagante dal punto di vista panoramico .Martedì 9 settembre saliamo sul bus navetta che da Pozza di Fassa ci conduce alla
Malga Monzoni a mt. 1860. Approfittiamo delle prime ore del mattino dato che i nuvoloni e pioggia pare siano una costante di tutti i pomeriggi anche in questi giorni
Oltre a noi due nel bus c'è solo un altro escursionista che ha intenzione di salire al rif. Vallaccia.
Ci incamminiamo prima attraverso una zona verdeggiante e poi saliamo nel bosco, sent. 603, fino a raggiungere il
rif. Taramelli a mt. 2046 situato sopra uno sperone di roccia. E' una piccola costruzione a forma di cubo che risale al 1904 ed è sempre rimasta invariata nel tempo. Ho letto che durante la prima guerra mondiale venne utilizzato come ospedale da campo.
rifugio Taramelli e sullo sfondo Punta Vallaccia
Continuiamo a salire con numerose svolte, ora il sent. è il 604, attraversiamo il Rio delle Selle, usciamo da bosco ed entriamo in una valle ai piedi delle Pale di Carpella raggiungendo il piccolo
laghetto delle Selle a mt. 2230. Ci son stata varie volte, anche con i figli quand'erano molto piccoli, ma mi fa piacere ogni tanto ritornare in questi posti...
Come sempre ce la prendiamo con calma, se il meteo non ci farà scherzetti possiamo starcene qua tutta la giornata... c'è calma in giro, finora non abbiamo incontrato nessuna persona finora, solo 6 asinelli e un vitellino di razza scozzese che subito avevo scambiato per un piccolo yak.
il minuscolo laghetto delle Selle
uno sguardo all'indietro
mucca di razza scozzese
Passiamo in una zona dove ci sono tante marmotte e qua sosto un bel pò per fotografarle, faccio sbuffare persino il marito che di solito apprezza le mie pause "fotografiche" per riprendere fiato.
Oltre alle marmotte grandi e piccole che corrono ovunque ci sono tanti fiori di varie specie...
I panorami sono grandiosi verso le Creste di Carpella, dove si nota la strettissima forcella dell'Ort del sentiero attrezzato G. Badia...e verso tutto il Gruppo del Catinaccio e altre cime che non riesco ad identificare.
le Creste di Carpella...e una marmottina curiosa
la strettissima Forcella dell'Ort
vista verso il Gruppo del catinaccio
... è visibile il rif. Antermoia
Rimontiamo l'ultimo valloncello fino al pendio finale che ci conduce al
Passo delle Selle e all'omonimo rifugio situato sulla Cresta di Costabella
a mt. 2530.
Qui troviamo parecchie persone salite dal Passo San Pellegrino. Ci accomodiamo sulle panche fuori in terrazza, la vista è grandiosa verso tante Cime dolomitiche, Pelmo Civetta, Agner... di fronte a noi le Pale di San Martino, il Col Margherita, Cima Bocche, Juribrutto... e la sottostante conca del Passo San Pellegrino.
il rifugio Passo Le Selle
Finchè il marito si gode il panorama e una radler fresca, ne approfitto per proseguire un poco per il
sent. Federspiel che parte dietro il rifugio e continua sul filo di cresta tra la Val San Pellegrino e la Val Monzòni. Su queste montagne si combattè duramente dal 1915 al 1917 e gli austriaci proprio sul Passo delle Selle costruirono un piccolo villaggio del quale ci sono ancora parecchi resti e sullo stretto sentierino incontro alcune grotte con punti di osservazione.
vista su cima Juribrutto e Cima Bocche
il rif. Passo le Selle da una feritoria in una grotta e...intanto il cielo inizia a coprirsi
Supero una prima sommità e poi c'è una seconda con una piccola croce sulla cima, forse è la Punta d'Allochet (ma non sono sicura
)...non proseguo oltre e ritorno al rifugio.
Ormai sono in arrivo i soliti nuvoloni pomeridiani...con calma iniziamo a scendere per la via dell'andata e di fronte a noi i panorami sono sempre grandiosi
il rif. Taramellli in basso a sx e sullo sfondo Punta Vallaccia e il Gr. del Catinaccio
Punta Vallaccia mt. 2637 e il rifugio omonimo
Un grazie al meteo che ci permette di arrivare fino alla
Malga Crocifisso a mt. 1530 prima che inizi a piovere...
e lì aspetteremo il bus-navetta che ci riporterà al nostro alberghetto a Meida.
Malga Crocifisso e la chiesetta
Il percorso è stato di ca. 12/13 km a/r, con ca. 700 mt. di salita e ca. 1000 di discesa.
Per gli escursionisti più esperti e più resistenti di noi, il Passo delle Selle costituisce un punto di partenza, infatti da qui partono vari itinerari...l'alta via attrezzata Bepi Zac, il sent. attrezzato Gino Badia, il sent.Federspiel e tanti altri.