Bel giro, fatto così è davvero molto lungo, e richiede una condizione atletica più che ottima! Conosco la Federspiel e molto bene la Bepi Zac, ma non le ho mai fatte entrambe in giornata. Il dislivello è effettivamente difficile da calcolare, con tutti quei sali e scendi da una cima all'altra della cresta... l'unica cosa certa è che se non si è ben allenati, alla fine le gambe ne escono molto provate.
La salita a Cima dell'Uomo è sicuramente meritevole, un bel tremila raggiungibile per roccette di I grado. Tempo addietro anche questa parte era attrezzata come via ferrata, ma poi fu smantellata per motivi vari. Per le indicazioni riguardo alla salita, trovi facilmente documentazione sul web, su vienormali o su trekking-etc, ma anche qui su
http://girovagandoinmontagna.com/gim/index.php?topic=3093.msg92672#msg92672. Un'uscita che raccomanderei di fare con cielo terso (sì, lo so, il cielo terso quest'anno è merce rara!), perché i panorami sono davvero notevoli.
L'unica nota, se intendi farla come proseguo della Bepi Zac, quando sei alla Forcella dell'Uomo, dovrai scendere qualche decina di metri per trovare il percorso di salita per la cima, che presenta poche ma chiare indicazioni, ed è comunque piuttosto intuitivo. Ci sono ancora in loco i vecchi fittoni della ex via ferrata.