Autore Topic: INFO Cima Uomo  (Letto 12338 volte)

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INFO Cima Uomo
« il: 03/08/2009 12:00 »
eravamo tentati ieri di provare cima Uomo, ma in rete abbiamo trovato info discordanti... chi dice che si sale abbastanza facilmente, chi dice che sarebbe meglio avere una corda perché ci sono passaggia a rischio, instabili e franosi...

Qualcuno l'ha fatta di recente e ha notizie di prima mano?
« Ultima modifica: 04/08/2009 13:03 da Claudia »
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Offline PassoVeloce

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Re: Info Cima Uomo
« Risposta #1 il: 03/08/2009 12:45 »
Qualcuno l'ha fatta di recente e ha notizie di prima mano?
Non aveva messo le foto qualcuno la scorsa settimana??Albe forse...  ???

albe

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Re: Info Cima Uomo
« Risposta #2 il: 03/08/2009 17:57 »
eravamo tentati ieri di provare cima Uomo, ma in rete abbiamo trovato info discordanti... chi dice che si sale abbastanza facilmente, chi dice che sarebbe meglio avere una corda perché ci sono passaggia a rischio, instabili e franosi...

Qualcuno l'ha fatta di recente e ha notizie di prima mano?
Ho già notato che hai letto le mie considerazioni nel post dedicato a Cima Uomo.
Dopo aver letto le tue sul percorso della Bepi Zac, l'unica cosa che mi sento di aggiungere è che se hai provato delle perplessità in alcuni punti di quel percorso attrezzato, la salita a Cima Uomo è certamente più impegnativa. So che non sei molto avvezzo all'esposizione, la cengia della via normale invece ha diversi punti esposti, i quali non sono attrezzati con cordino, ma con qualche fittone o anello che impegnerebbe comunque chi non è abituato a passaggi esposti. Nella parte alta che precede la cima, inoltre, si viaggia su un pendio di detriti e roccette che risulterebbe parecchio inclinato a chi come te trova la cengia in discesa, menzionata sulla Bepi Zac, insidiosa.
Ad ogni modo rimane una salita di soddisfazione per chi vuole provare il limite tra escursionismo e uno pseudo alpinismo, definito sul primo grado superiore.
Direi che se hai un compagno esperto, con un cordino a farti sicura nei vari punti esposti, la cosa potrebbe quantomeno avere un tentativo.
Ciao

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Re: Info Cima Uomo
« Risposta #3 il: 03/08/2009 18:19 »
Ho già notato che hai letto le mie considerazioni nel post dedicato a Cima Uomo.
Dopo aver letto le tue sul percorso della Bepi Zac, l'unica cosa che mi sento di aggiungere è che se hai provato delle perplessità in alcuni punti di quel percorso attrezzato, la salita a Cima Uomo è certamente più impegnativa. So che non sei molto avvezzo all'esposizione, la cengia della via normale invece ha diversi punti esposti, i quali non sono attrezzati con cordino, ma con qualche fittone o anello che impegnerebbe comunque chi non è abituato a passaggi esposti. Nella parte alta che precede la cima, inoltre, si viaggia su un pendio di detriti e roccette che risulterebbe parecchio inclinato a chi come te trova la cengia in discesa, menzionata sulla Bepi Zac, insidiosa

le perplessità della Bepi Zac le ho espresse ragionando riguardo al percorso in generale, con tratti assicurati dove magari non era necessario e altri non protetti laddove un cordino era secondo me opportuno, ovvero considerando il punto di vista di un escursionista medio (come mi sforzo di fare quando relaziono sulle escursioni :).

Per quanto mi riguarda non amo troppo le esposizioni, specie quando non ci sono solidi appigli :) Certo con l'imbrago le cose cambiano parecchio, perché si ha quella "tranquillità psicologica" che ti fa affrontare esposizioni che altrimenti non si affronterebbero a cuor leggero.

Da quanto mi dici, Cima Uomo richiede l'uso di corda o di un compagno che fa sicura, ha passaggi esposti senza protezioni, per giunta ho letto del discreto rischio frane e cadute sassi, quindi direi che non è roba per me, anche se a vederlo da lontano il versante finale mi sembra tutt'altro che ostico :)

PS: potresti tracciare l'tinerario si salita sulla foto che ho allegato? Non ho capito dove sale esattamente, a prima vista mi sembrerebbe che, guadagnando la forcella a dx, di lì in poi non si dovrebbero avere grossi problemi...
« Ultima modifica: 03/08/2009 18:22 da AGH »
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albe

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Re: Info Cima Uomo
« Risposta #4 il: 03/08/2009 19:01 »
PS: potresti tracciare l'tinerario si salita sulla foto che ho allegato? Non ho capito dove sale esattamente, a prima vista mi sembrerebbe che, guadagnando la forcella a dx, di lì in poi non si dovrebbero avere grossi problemi...

Ho usato un'altra foto xchè la tua era un pò troppo piccola. Le parti in rosso indicano i tratti in vista.
La forcella a destra è quella "del Laghet", e non serve per la salita alla cima. E' invece raggiunta per un nuovo ramo del tracciato Bepi Zac che da Forcella Uomo, a sinistra della cima, viaggia più basso della cengia della normale e raggiunge la forcella Laghet per saliscendi tra canali e ghiaie sotto il tiro di chi percorre la normale.
« Ultima modifica: 03/08/2009 19:03 da albe »

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Re: Info Cima Uomo
« Risposta #5 il: 03/08/2009 19:17 »
Ho usato un'altra foto xchè la tua era un pò troppo piccola. Le parti in rosso indicano i tratti in vista.
La forcella a destra è quella "del Laghet", e non serve per la salita alla cima. E' invece raggiunta per un nuovo ramo del tracciato Bepi Zac che da Forcella Uomo, a sinistra della cima, viaggia più basso della cengia della normale e raggiunge la forcella Laghet per saliscendi tra canali e ghiaie sotto il tiro di chi percorre la normale.

ah perfetto grazie! Avevo intravisto la cengia da lontano, ma non ero sicuro fosse quella. Scusa la domanda banale ma, in alternativa, non sarebbe possibile raggiungere in qualche modo la forcella del Laghet, magari stando alla larga dalla normale, ovvero salendo sulla dx, e di li' raggiungere la cima? E' fattibile? Mi par di capire che il tratto rognoso è la parte del cengione...
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Re: Info Cima Uomo
« Risposta #6 il: 03/08/2009 21:36 »
Scusa la domanda banale ma, in alternativa, non sarebbe possibile raggiungere in qualche modo la forcella del Laghet, magari stando alla larga dalla normale, ovvero salendo sulla dx, e di li' raggiungere la cima? E' fattibile? Mi par di capire che il tratto rognoso è la parte del cengione...
Beh, direi che non è fattibile da comuni escursionisti.
Premettiamo che il cengione conduce obliquamente ad un intaglio della cresta sud-est di Cima Uomo. Quest'intaglio sovrasta giust'appunto la Forcella del Laghet.
A Forcella del Laghet si può salire sia per il facile ma faticoso cono detritico meridionale, sia da Fuchiade, prendendo all'inizio il sentiero per il Passo delle Cirelle e lasciandolo poco dopo per risalire a sinistra la Val del Laghet da cui per ghiaioni alla forcella. Lì giunti, però, una fascia di roccia quasi verticale e friabile separa dall'intaglio sulla cresta sud-est al quale fuoriesce il cengione. Quest'ultimo non è dunque evitabile senza andare in campo prettamente alpinistico, ed è l'unico accesso facile alla cima.
« Ultima modifica: 03/08/2009 21:39 da albe »

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Re: Info Cima Uomo
« Risposta #7 il: 03/08/2009 21:42 »

A Forcella del Laghet si può salire sia per il facile ma faticoso cono detritico meridionale, sia da Fuchiade, prendendo all'inizio il sentiero per il Passo delle Cirelle e lasciandolo poco dopo per risalire a sinistra la Val del Laghet da cui per ghiaioni alla forcella. Lì giunti, però, una fascia di roccia quasi verticale e friabile separa dall'intaglio sulla cresta sud-est al quale fuoriesce il cengione. Quest'ultimo non è dunque evitabile senza andare in campo prettamente alpinistico, ed è l'unico accesso facile alla cima.

va bene ci rinuncio  ;D
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Re: Info Cima Uomo
« Risposta #8 il: 03/08/2009 23:33 »
Talvolta, leggendo questo forum, mi par di tornar indietro nel tempo. Mi dà una strana sensazione il leggere di queste cime, che ho salito anni fa con uno spirito assolutamente unico. Come questa cima molto appagante per panorami e solitudini, sicuramente meritevole di esser salita. Quando si deve però salire una cima di questo genere, è meglio affidarsi a notizie sicure e non frammentarie come quelle che trovate "in rete". L'itinerario alla cima, non può considerarsi "difficile" però, da quel che oggi posso ricordare, esige un po' d'attenzione per via della friabilità generale. Si trovava qualche anello per assicurarsi, che presumo sia ancora nen in loco. Quando ci son salito io, l'itinerario era evidente, abbastanza segnalato da ometti e da una traccia ghiaiosa che mi augurerei oggi fosse maggiormente marcata....anche se in cuor mio, una vocina mi dice che va bene così! ;D
Il ghiaione citato fino alla forcella, è per lo più faticoso ma normalmente facile per un escursionista medio. Fino invece alla forcella che dà sulla cresta sud-est, bisogna superare qualche canalino appoggiato e alcuni saltini di poco oltre il I grado, forse I+...l'esposizione rimane contenuta ma complessivamente l'isolamento dell'ambiente di croda di questa salita, può incutere un certo timore...siamo sempre a quota tremila, per rocce, ed in ogni caso bisogna aver piede sicuro...è meglio dirlo. Infine la via si concentra tutta qui per la cengia fino alla uscita in cresta, fin qui c'è un po' da metter giù le mani insomma...non da progressione in cordata, dai...mi rivolgo quindi a chi ha l'abitudine a viaggiar su questo tipo di viette veloci ma un po'...così. Con ghiaoni e rocce friabili, del resto, bisogna prenderci confidenza...andandoci con prudenza è il miglior modo che conosco di prenderci le misure. Concludendo, è una gran bella cima ma concordo sul fatto che sicuramente è da consigliare agli escursionisti più esperti...dalla forcella non manca poi molto alla vetta, è vero anche se non ricordo quanto...ma mi pareva una cosa abbastanza scaltra. Poi, "ocio" in discesa, ovviamente... ;)
« Ultima modifica: 03/08/2009 23:52 da DONKEY »

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Re: Info Cima Uomo
« Risposta #9 il: 03/08/2009 23:58 »
bisogna superare qualche canalino appoggiato e alcuni saltini di poco oltre il I grado, forse I+...l'esposizione rimane contenuta ma complessivamente l'isolamento dell'ambiente di croda di questa salita, può incutere un certo timore...siamo sempre a quota tremila, per rocce, ed in ogni caso bisogna aver piede sicuro...è meglio dirlo. Infine la via si concentra tutta qui per la cengia fino alla uscita in cresta,

è quella che si vede in foto la cengia? Non sembra tremenda, pare abbastanza larga... da dove hai fatto la foto?
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donkey71

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Re: Info Cima Uomo
« Risposta #10 il: 04/08/2009 00:06 »
La cengia è facile, Agh. Ma sappiamo tutti che sul friabile o sul esposto, in genere, si tende ad aver timore...e mi pare normale. Dalle Cime Cadine, vedi la visuale della foto.

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Re: Info Cima Uomo
« Risposta #11 il: 04/08/2009 07:39 »
La cengia è facile, Agh. Ma sappiamo tutti che sul friabile o sul esposto, in genere, si tende ad aver timore...e mi pare normale. Dalle Cime Cadine, vedi la visuale della foto.

quindi da nord est, ovvero il lato opposto alla salita normale?
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albe

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Re: Info Cima Uomo
« Risposta #12 il: 04/08/2009 09:17 »
quindi da nord est, ovvero il lato opposto alla salita normale?
No Agh. E' vero che quello è il fronte nord-est, ma da lì non si sale, se non volendo per forza cercare rogne alpinistiche.
A sinistra, appena fuori quadro c'è Forcella del Laghet, mentre a destra si vede l'avancorpo settentrionale della Punta del Ciadin.
Ciao

donkey71

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Re: INFO Cima Uomo
« Risposta #13 il: 07/08/2009 23:44 »
Prima di (ri)partire stanotte per le Alpi e staccar veramente la spina per qualche giorno, rivedo alcune foto di anni fa. Sembrava tutto più facile, più alpino, più vero....sensazione personale, sicuramente c'era anche meno gente con i bastoncini ammortizzati e sui pile dei frequentatori dei monti non c'era solo il simbolo di un fiorellino stilizzato che lo vedi pure di notte. E la storia, era bella da ascoltare...il forte Bepi Zac, quando io avevo 8 anni e potevo solo arrampicarmi sui ciliegi, costruì un bel rifugio alpino. La sua idea era far conoscere la cresta di Costabella, a quei tempi non attrezzata ma presentante una linea a dir poco fantastica e ipoteticamente percorribile facilmente. Non era un itinerario propriamente facile, con quel ex percorso di guerra alquanto frastagliato. Si poteva attrezzarlo. Ma quella cima lontana, no...il Bepi non voleva certo attrezzarla. Era una vera cima, e non si poteva profanare la CIMA DELL'UOMO. Uno che la pensava come me e come qualcun'altro di voi, sicuramente. Dopo qualche tempo però, el Bepi se ne andò in cielo. Così, dei saggi testoni del Soccorso Alpino, decisero di onorarne la memoria andando a costruire l'attuale ferrata dedicata a BEPI ZAC...che scavalcava però anche varie cime, tra cui proprio...Cima dell'Uomo! Qualcuno protestò chiaramente...era una bella e buona presa per il culo, o no?! Dopo un anno, cadde un escursionista dal tratto verticale che saliva in cima...giacchè è ancora escursionismo salire lassù. Morale della favola: smantellamento del facile tratto finale che porta alla cima, e - mi dicono - una vistosa segnalazione (quantomai condannabile, per come la vedo io) fino alla cima. Fine della storia.  :-X :-X :-X

Malgrado il ricordo di una bella salita che continuo a mantenere tra i ricordi cari, non posso non disapprovare comunque quel tentativo di addomesticare la montagna in questione, e non certo solo quella. Altrove, lo scempio si è perpetrato molto più vistosamente, fino in cima a montagne storiche. Senza obiezioni o proteste, visto che il denaro comanda sempre più ovunque. Credo che zone come Marmolada, Catinaccio, Brenta, Sella, ecc. siano oramai perdute da tanto tempo...son felice di averci fatto qualcosina già parecchi anni orsono, quando la situazione era nettamente migliore. Oggi se cerchi silenzio, devi andarci di notte (come ho fatto io sabato scorso) o fuori stagione. Im estate,  preferisco starmene in altre catene montuose minori che mi sembrano più al naturale. Le nostre Dolomiti più famose rimangono indubbiamente magnifiche per tanti motivi, ma la mia concezione alpina si scontra con la visione di certi tristi scenari, ahimé, sempre più oggigiorno frequenti. Tira e tasi, vècio asino brontolòn...  :P

Vorrei far anche qualche giorno in Lagorai, magari l'Alta Via del Granito con qualche variante. Il verde di questa catena montuosa, è rigenerante. Ora vado a schiacciar un pisolino, e.....
....auguro BUONE VACANZE A TUTTI.  :) :) :)

« Ultima modifica: 07/08/2009 23:55 da DONKEY »

Offline climbalone

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Re:INFO Cima Uomo
« Risposta #14 il: 20/08/2013 08:52 »
...Come questa cima molto appagante per panorami e solitudini, sicuramente meritevole di esser salita. Quando si deve però salire una cima di questo genere, è meglio affidarsi a notizie sicure e non frammentarie come quelle che trovate "in rete". L'itinerario alla cima, non può considerarsi "difficile" però, da quel che oggi posso ricordare, esige un po' d'attenzione per via della friabilità generale. Si trovava qualche anello per assicurarsi, che presumo sia ancora nen in loco. Quando ci son salito io, l'itinerario era evidente, abbastanza segnalato da ometti e da una traccia ghiaiosa che mi augurerei oggi fosse maggiormente marcata....anche se in cuor mio, una vocina mi dice che va bene così! ;D
Il ghiaione citato fino alla forcella, è per lo più faticoso ma normalmente facile per un escursionista medio. Fino invece alla forcella che dà sulla cresta sud-est, bisogna superare qualche canalino appoggiato e alcuni saltini di poco oltre il I grado, forse I+...l'esposizione rimane contenuta ma complessivamente l'isolamento dell'ambiente di croda di questa salita, può incutere un certo timore...siamo sempre a quota tremila, per rocce, ed in ogni caso bisogna aver piede sicuro...è meglio dirlo...

Rispolvero questo topic, prima di tutto per confermare appieno la valutazione data da donkey71, poi per postare qualche foto della mia salita di venerdì scorso. Conoscevo già la cima e la via, ma l'ho ripetuta per accompagnare un amico e mio figlio. La via, da quando iniziano le prime rocce, è una continua sequenza di segni bianco-rossi, impossibile perdersi a meno di non procedere bendati. Occhio alla caduta sassi, sia a causa degli animali a quattro zampe che a due...  ;)

Cima dell'uomo e il lungo e ripido ghiaione:


Ultimi tratti di faticosa salita:


Parete sud, sulla cengia, in un tratto che sale (la cengia mediamente sale obliquamente verso destra, ma alterna tratti di traverso con tratti in salita; questo passaggio pare difficile ma in realtà il grado è sempre basso):


In qualche punto ci si aiuta con fittoni e anelli:


La forcella dove si sbuca sulla cresta sud-est (poi si risale piuttosto facilmente sul lato est):


In vetta:


Panorama (se la giornata è bella, il panorama a 360° è semplicemente spet-ta-co-la-re):
« Ultima modifica: 20/08/2013 09:08 da climbalone »