Una bellissima gita fatta a fine giugno,risalgo in macchina la Val S.Nicolò e la lascio a Sauch,oltre non è possibile proseguire,volutamente parto da qui per allungare l'escursione. Dal grande parcheggio,parte il sentiero 640 che mi conduce al lago di Lagusel
Poco prima della piana dove è presente il lago
Lago di Lagusel
Superato lo splendido lago mi porto alla Forcella del Pief dove,attraverso il sentiero 641,calo decisamente verso la Val Monzoni,fino ad attraversare l'omonimo rio ed a risalire per la Baita Monzoni tramite il 603,decido quindi di fare un veloce passaggio al rifugio Taramelli,poi tagliando con il 603B riprendo il mio percorso verso la mia meta con il 624,risalendo la favolosa Val Gardecia
Scendendo dalla Forcella del Pief verso la Val Monzoni ecco che spunta il Catinaccio
Poco prima di attraversare il rio Monzoni,uno scatto verso la baita della vallata,sullo sfondo a dx
Vecchi amici...
Non distante dal rifugio Vallaccia
Dalla Val Gardecia uno scatto verso la Val S.Nicolò
La Val Gardecia con il rifugio Vallaccia,leggermente sulla sx,dalla Forcella della Costella
Salito lungo tutta la vallata e superato il rifugio,giunto alla Forcella della Costella,l'ultimo tratto prima della vetta,sentiero 630. Panorama da urlo infinito in vetta,molti gruppi dolomitici ben visibili,grazie anche alla splendida giornata,con ottima visibilità e assolutamente non afosa,pranzo con dell'ottimo pane e miele,vorrei fermarmi a lungo ma il giro che ho in testa,anzi direi quasi un bel "girazzo",non mi permette lunghe soste,quindi dopo le immancabili foto di rito,discesa verso la Forcella poc'anzi risalita.
Moena ed il Latemar
Catinaccio
Sassopiatto e Sassolungo
Sella e Pordoi
Verso la Marmolada
Zoom sul Latemar
Dalla Forcella decido di salire anche a Cima Undici,così giusto per togliermi lo sfizio,lieve dislivello,quando sono sulla cima torno subito indietro ed attraverso il sentiero 615 passo l'insidiosa Forcella Vallaccia e raggiungo il bivacco "D. Zeni",dal bivacco calo ancora fino ad incrociare il 635 che mi riporta poco sotto la Baita Monzoni,scendo fino al Ponte de Ciamp e riprendo il sentiero fatto all'andata il 640,fino alla Forcella del Pief,salita assai impegnativa.
Dalla Forcella Vallaccia verso il bivacco "D. Zeni",discesa molto ripida e piena di piccoli sassi,insomma ghiaia a manetta!
Dal fondo,la discesa appena fatta...
Dal bivacco Sassopiatto e Sassolungo
Sulla sx Forcella Vallaccia,da dove sono sceso
Giunto finalmente alla Forcella del Pief avanzo sempre con il 641 in direzione della Sella Palacia,meno di 100mt di dislivello a salire,superata quest'ultima,mi affaccio sulla parte finale della Val S.Nicolò che raggiungo sempre con lo stesso sentiero,mi ricongiungo poi alla strada principale della stessa fino a Sauch dove ho parcheggiato. Gran giro che lascia decisamente soddisfatti,oltre 9 ore escluse diverse soste,D+ quasi 1900mt.
Verso Sella Palacia
Superato Sella Palacia l'ultimo scatto sulla bella Val S.Nicolò