Autore Topic: Lo sviluppo della banda larga  (Letto 5826 volte)

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Offline AGH

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Lo sviluppo della banda larga
« il: 11/03/2013 20:28 »
Posto questo articolo perché il tema dello sviluppo della banda larga è correlato allo sviluppo locale e alle sue opportunità
PS: purtroppo non si trova la lettera del lettore Ungaro sul sito de l'Adige (e te pareva)


L'Adige 10 marzo 2013
« Ultima modifica: 11/03/2013 20:36 da AGH »
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Offline livioz

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Re:Lo sviluppo della banda larga
« Risposta #1 il: 11/03/2013 21:11 »

PS: purtroppo non si trova la lettera del lettore Ungaro sul sito de l'Adige (e te pareva)


Io sono abbonato,  ecco la lettera:


Connessioni a Internet Il Trentino è il terzo mondo
Devo purtroppo ammettere che il nostro Trentino, almeno per quanto riguarda le connessioni a internet, è il luogo che offre un servizio Wifi a pagamento più caro e peggiore di tutti i paesi che ho recentemente visitato.
Nel corso di questi anni sono stato fruitore di servizi internet in diverse parti del mondo, Balcani, Africa e Sud America, luoghi in cui certamente non mi sarei aspettato di potermi connettere con una semplicità, qualità, stabilità e velocità che invece mi hanno favorevolmente sorpreso.
Io vivo a Rumo, sono cliente di Tecno data e pago una trentina di euro al mese per una connessione a 5 ghz che dovrebbe chiamarsi a banda larga, ma che in realtà per gran parte del tempo non consente nemmeno connessioni soddisfacenti né con Skype né con Viber, quando ovviamente funziona.
Malgrado le mie continue lamentele e quelle degli altri clienti della zona, il servizio è continuamente interrotto e gli operatori di Tecnodata non possono far altro che rispondere che loro sono i gestori del servizio, la gestione della rete è di Trentinonetwork, comoda metonimia che impedisce di indirizzare correttamente gli anatemi che vorrei scagliare ogni volta che non posso connettermi per una mancanza di rete.
Ho tentato di lamentarmi con Trentinonetwork all’unico indirizzo e-mail reperito ma ovviamente non ho ottenuto alcuna risposta. Avevo scelto questo tipo di connessione perché era mia intenzione quella di sostenere le nostre reti e le nostre aziende ma, vista l’incompetenza ovvero il disinteresse verso i clienti trentini, sono costretto a seguire l’esempio di altri utenti della mia zona, rinuncerò al decantato wifi trentino, buono solo per un’autocelebrazione che sa di deludente ed ammettere che le nostre capacità, almeno in questo capo, sono seconde anche al terzo mondo.
Ovviamente questa lettera non è potuta partire da casa mia, qui il Wifi non funziona!
Massimiliano Ungaro

Offline AGH

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Re:Lo sviluppo della banda larga
« Risposta #2 il: 11/03/2013 21:16 »
Io sono abbonato,  ecco la lettera:

grazie!!! :))

Voi che esperienze avete avuto con la banda larga, specie chi abita in periferia?

Dico in breve la mia esperienza: ho vissuto in Val di Non vicino a Coredo, l'adsl arrivava a circa 1 km da casa mia in linea d'aria ma era impossibile fare il collegamento. Ho dovuto tirare avanti per alcuni anni con la sola connessione cellulare (solo EGDE ovviamente, Umts era una chimera), un servizio lentissimo e assolutamente disastroso, con ore e addirittura giorni e giorni in cui il servizio era inservibile. Ora abito da 6 anni qui sull'Altopiano di Piné, ho Alice 7 mega, servizio molto scadente, velocità tra 3-4 mb ma con frequenti problemi di connessione. Sono addirittura rimasto 6 mesi senza connessione (sei!) in cui ho dovuto arrangiarmi col solito cellulare / Edge perché la centrale di Baselga era "satura". Dopo epica battaglia con Telecom, che si ostinava a negare il problema, alla fine mi hanno rimborsato con 100 euro (!). Da notare che anche il segnale TIM arriva a stento dove abito, e quindi ho avuto problemi anche col cellulare (spesso le chiamate non arrivano perché il telefono "non risponde", ovvero non ha campo). Da notare che abito non in cima a un picco roccioso a 3000 metri, ma a 15 km dal capoluogo Trento, a 3 km da Baselga di 4900 abitanti e da Pergine con 20.000 abitanti. Ho chiesto anche di recente se è possibile fare l'upgrade a 20 mb (lavorando con file video molto grossi) ma mi hanno detto che è impossibile non solo i 20 ma neppure i 10. E meno male che il Trentino dovrebbe essere all'avanguardia. Sono anni che sento cianciare di rete ad alta velocità provinciale e addirittura di fibra ottica. Fibra ottica mai vista e di cui non si sa nulla ovvero quando, e se, arriverà, dopo aver scavato le strade ovunque. Perché secondo la Provincia la priorità è collegare gli enti pubblici, l'utente normale può pure attendere o, meglio, attaccarsi al tram. E pensare che una rete efficiente ad alta velocità potrebbe essere un volano non indifferente per l'economia e per creare nuove opportunità di lavoro specialmente nelle valli periferiche che si stanno spopolando. Invece di investire seriamente nella banda larga noi siamo ancora fermi al cemento e al mattone. Ma siamo in Italia e grazie al monopolio Telecom privatizzato, fino a pochi anni fa si navigava ancora con la tariffa a tempo e lo scatto alla risposta, ed oggi ci ritroviamo con una infrastruttura vecchia, inefficiente ed arretrata.
« Ultima modifica: 12/03/2013 08:33 da AGH »
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Offline Pistacchio

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Re:Lo sviluppo della banda larga
« Risposta #3 il: 11/03/2013 21:28 »
Il 1° Luglio sarò ben lieto di sbeffeggiare Alessandro Zorer per il mancato raggiungimento degli obbiettivi da lui dichiarati.

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Re:Lo sviluppo della banda larga
« Risposta #4 il: 11/03/2013 21:32 »
Il 1° Luglio sarò ben lieto di sbeffeggiare Alessandro Zorer per il mancato raggiungimento degli obbiettivi da lui dichiarati.

in che senso? Spiegati meglio :)))
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Offline Pistacchio

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Re:Lo sviluppo della banda larga
« Risposta #5 il: 11/03/2013 21:53 »
in che senso? Spiegati meglio :)))

Hehe MAI fare dichiarazioni precise e certe, soprattutto se il sito indicato parla di una copertura di 128 su 218 (zone).
Ma avete visto il sito per essere un "azienda" che lavora con internet fa c....e. Sarebbe interessante riscrivere all'adige e chiedere lumi ovviamente il 1° Luglio!
Ti ricordo che io abito ancora più vicino a Trento e soprattutto a Pergine, ma non posso farmi nemmeno l'ADSL a 640. Ho usato varie chiavette ma erano molto limitate, ora ho un WIFI che quando funziona è una bomba ho quasi sempre 1MB in UP (che non uso) e circa 3 o 4 mega in down (veri) salvo problemi che non mancano mai. Per la fibra ottica, la fibra ottica va bene come dorsale o per collegare un condominio, ma andare in tutte le case è uno spreco di risorse immenso e inutile.

Offline Cipputiblog

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Re:Lo sviluppo della banda larga
« Risposta #6 il: 12/03/2013 09:01 »
In Valsugana (Borgo-Roncegno) l'ADSL di Alice ha funzionato a spizzichi fino al 2009-2010, poi è diventato del tutto impossibile usarla, cadeva sempre (cavi Telecom insufficienti).
Dopo qualche tentativo, ho smesso di fidarmi degli annunci ad effetto della Provincia e da un paio d'anni osservo con curiosità i tubi gialli che stanno finendo di posare nel sottosuolo per metterci dentro fibre ottiche che  arriveranno fino all'"ultimo miglio". Intanto, di annuncio in annuncio, sono passati anni e quindi mi sono rivolto ad una ditta privata che non essendo PAT-dipendente, funziona ed ha installatori che rispondono al telefono. Pago come per Alice con la differenza che funziona a qualsiasi ora ed è anche più stabile e veloce.   

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Re:Lo sviluppo della banda larga
« Risposta #7 il: 12/03/2013 09:30 »
In Valsugana (Borgo-Roncegno) l'ADSL di Alice ha funzionato a spizzichi fino al 2009-2010, poi è diventato del tutto impossibile usarla, cadeva sempre (cavi Telecom insufficienti).
Dopo qualche tentativo, ho smesso di fidarmi degli annunci ad effetto della Provincia e da un paio d'anni osservo con curiosità i tubi gialli che stanno finendo di posare nel sottosuolo per metterci dentro fibre ottiche che  arriveranno fino all'"ultimo miglio". Intanto, di annuncio in annuncio, sono passati anni e quindi mi sono rivolto ad una ditta privata che non essendo PAT-dipendente, funziona ed ha installatori che rispondono al telefono. Pago come per Alice con la differenza che funziona a qualsiasi ora ed è anche più stabile e veloce.

incredibile.... quindi a che operatore sei passato?
L'arei fatto volentieri anche io qui in Piné, coè di mandare affanculo Telecom quando sono rimasto 6 mesi senza connessione, il problema è che non c'era nessun operatore realmente alternativo perché quei pochi che c'erano, i cosiddetti virtuali, usavano la stessa infrastruttura telecom e quindi sarei stato daccapo!
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Re:Lo sviluppo della banda larga
« Risposta #8 il: 12/03/2013 10:34 »
Il servizio si chiama Eolo ed è fornito da una ditta che si chiama NGI. Il mio contratto prevede una velocità di 9Mb minima che però di solito sono di più (di più, non di meno).
Prima di chiamarli verifica la copertura a Baselga:
https://care.ngi.it/eolo/coperturaFrm.asp
Se ti sembra ci sia, allora chiama che ti mandano un tecnico a verificare in loco. Solo dopo ti montano una parabola di 20 centimetri da collegare con cavetto coassiale al modem (o al router).
Se devono interromper per manutenzione (mai più di 5-10 minuti di solito di notte o la mattina presto) ti avvisano qualche giorno prima dicendo la fascia oraria.

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Re:Lo sviluppo della banda larga
« Risposta #9 il: 12/03/2013 11:02 »
Il servizio si chiama Eolo ed è fornito da una ditta che si chiama NGI. Il mio contratto prevede una velocità di 9Mb minima che però di solito sono di più (di più, non di meno).
Prima di chiamarli verifica la copertura a Baselga:
https://care.ngi.it/eolo/coperturaFrm.asp
Se ti sembra ci sia, allora chiama che ti mandano un tecnico a verificare in loco. Solo dopo ti montano una parabola di 20 centimetri da collegare con cavetto coassiale al modem (o al router).
Se devono interromper per manutenzione (mai più di 5-10 minuti di solito di notte o la mattina presto) ti avvisano qualche giorno prima dicendo la fascia oraria.

capito grazie, pensavo fosse servizio via satellite, me ne hanno parlato anche benino
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Re:Lo sviluppo della banda larga
« Risposta #10 il: 02/09/2013 22:11 »
Il 1° Luglio sarò ben lieto di sbeffeggiare Alessandro Zorer per il mancato raggiungimento degli obbiettivi da lui dichiarati.

Il 1° luglio è passato da parecchio, di banda larga manco l'ombra.
Dal 24/05/13 sto aspettando la risposta al sopraluogo effettuato da trentinonetwork. Pollice verso.

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Re:Lo sviluppo della banda larga
« Risposta #11 il: 02/09/2013 22:49 »
Il 1° luglio è passato da parecchio, di banda larga manco l'ombra.
Dal 24/05/13 sto aspettando la risposta al sopraluogo effettuato da trentinonetwork. Pollice verso.

benon...  >:(
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