microanello sul Toraro. 5h ma in parte giustificate
. caffè al rif. Rumor. forc. Valbona. A questo punto l'amico ricorda una scorciatoia non segnata che arriva a un forcellino sotto la cima, evitando lo stradone bianco NATO. Ok. Cammina cammina, lato Ovest, sempre in piano su cengetta piacevole, a volte esposta. Però non sale mai. Aspetta, tra poco c'è il bivio.. arriviamo infine ad una serie di trincee rovinate e a un grande pratone, parzialmente invaso dai mughi, anche se in passato qualcuno li ha tagliati. La cima si vede, è a 200 metri, ma c'è una barriera di mugoni... Tenta ritenta torniamo. Vediamo sopra di noi 4 rambo 4 con 3 cani che inseguono un bel camoscio. Il posto è impervio, ma noi temendo di essere presi a pallettoni parliamo a voce alta... il camoscio scappa in 2 salti, il terreno è impervio e i cacciatori desistono. Hanno i fischietti ultrasonici per i cani, bestie bellissime, invece poco belli gli sguardi che ci lanciano... Avanti. più oltre, vedendo l'ombra della montagna individuiamo la posizione del forcellino, ma... niente sentiero. Va be, forza, c'è solo sterpaglia (ontani?) e non mughi. in breve al forcellino e poi in cima. NON C'E' PIU' l'orrida antenna!. Bene. the, frutta, ma poi guardiamo sotto a ovest dove prima ci eravamo bloccati... Aguzzando lo sguardo da un mugo pende una striscia di plastica, quelle dei cantieri, e più in la un'altra, un'altra. Che siano segnali da cacciatori? Bene ci caliamo ed effettivamente ci sono i passaggi. Arriviamo a un gruppo di doline, con 2 inghiottitoi che qualcuno ha imbonito di rami di mugo secchi. (paura che i cani precipitino? mah) Se mai gli speleologhi arriveranno certamente avranno parole da dire a certuni.. Per farla breve arriviamo al pianoro e rifacciamo il percorso di prima, e in buona parte per la 3° volta. Bene, soddisfatti ripartiamo. Morale: anche le gite per poveri pensionati riservano soddisfazioni. A Nord panorama splendido. A Sud mare di nuvole. Allego panorama piccino