Domenica scorsa, con walktogether, bella gita al Piz Croce, Provincia di Belluno.
L'intenzione, riuscita, era quella di un giro di 3-4 ore, senza neve, rilassante, con bei panorami.
Si parte dalla piazza di Celat, una delle svariate frazioni di San Tomaso Agordino, a monte di Cencenighe.
Dalla piazza (qui fotografata al rientro), se il cielo fosse sgombro dalle nuvole, si avrebbe una spettacolare visuale sulla Civetta:
Si sale lungo il paesino, seguendo le indicazioni. Una bella meridiana ci invita a prendercela comoda, senza fretta:
Si oltrepassa un portico:
Si sale fino a uscire dal paesino e il sentiero, spesso piuttoto ripido, sale poi nel bel bosco di conifere:
Al primo bivio si prende a sinistra (arriveremo invece da destra al ritorno):
Al secondo bivio si prende dritti, verso "Zervenesch".
Cammina cammina...
...si arriva ad una bella radura:
E poco dopo, in località Zervenesch:
Da lì, per salire al Piz Croce, si prende a destra, raggiungendo quasi subito Malga Sole, dove si gira a destra per 50 m poi di nuovo su attraverso il bosco, su traccia appena accennata di sentiero, e in breve si esce dal bosco e per prato ripido si raggiunge la croce di vetta:
Il panorama a 360% comprende molte cime dolomitiche. In senso orario, partendo da sud:
Le Pale di San Lucano e le Cime Sanson, anche dette Cime Pape:
La Civetta (purtroppo nelle nuvole, emerge solo il contrafforte della cima "Su Alto"), e il Monte Pelsa:
Cima Uomo e la Catena dell'Auta:
La parete sud della Marmolada:
Le Cime di Pezza e Piz Zorlet:
Scesi dalla cima e tornati sul sentiero originario, anziché tornare sui nostri passi, proseguiamo, perché vogliamo fare l'anello attorno al Piz Croce. Purtroppo questo tratto di sentiero è costellato di alberi caduti che in più punti rendono difficile il passaggio. Ma non mancano le note suggestive:
Raggiunto un crocefisso, il sentiero svolta decisamente e destra, così ci troviamo sul versante opposto del Piz Croce (nord), diretti a est. Il sentiero, meno lungo di quello di andata, si ricongiunge con esso al primo bivio che avevamo incontrato salendo, e così si ridiscende infine verso il bel paesino: