Il
rifugio Dibona è solitamente il punto di partenza per belle escursioni nel cuore delle Tofane, stavolta è , invece, la meta della nostra passeggiata.
Si parte da
Cian Zopè a quota m. 1.732 sulla strada che da Cortina sale al passo Falzarego, punto di partenza - sul lato opposto della strada - anche per il rif. Cinque Torri, Averau … un itinerario questo molto bello ma che abbiamo già percorso alcune volte negli ultimi anni.
Calziamo subito le ciaspe e ci incamminiamo sul sentiero 414 che prima
dolcemente, poi in maniera più ripida sale nel bosco costeggiando il Rubianco
Intorno a quota 2.000 si esce dal bosco e in breve si raggiunge il
Cason de Sotecordes - m. 2.026 - in bella posizione panoramica e soleggiata.
Alquanto invitante quindi la panca con tavolo del Cason per cui decidiamo di fermarci per fare uno spuntino e scattare qualche foto.
Cinque Torri e NuvolauCroda da Lago e ForminDopo questa piacevole sosta ci si riavvia e al bivio che si incontra poco dopo ci si tiene sulla destra (sv 412) camminando ai piedi delle impressionanti pareti della Tofana di Rozes. Si prosegue ancora in lieve salita fino ad arrivare al Valon de la Tofana dove parte il sentiero 442 che porta alla Grotta della Tofana, ferrata Lipella, forcella col dei Bos – e poco oltre (m. 2.125) quello che sale al rif. Giussani, che si lascia alla nostra sinistra.
Ora si perde dislivello per una quarantina di metri e si arriva in pochi minuti al rifugio che notiamo essere aperto e pertanto ne approfittiamo per fare stavolta una sosta … golosa
ottima la torta alla ricotta!
Sorapis e AntelaoIn arrivo al rif. DibonaRiprendiamo infine il cammino lungo la forestale e, giunti al primo tornante, imbocchiamo il sentiero 442 che dopo un primo tratto quasi pianeggiante scende piuttosto ripidamente nel bosco a Cian Zopè nei pressi del parcheggio.
Il dislivello di questo giro è di ca. 370 m. ed il percorso sui 6 km., tempo di percorrenza circa tre ore e mezza (con calma)
, soste escluse.