Andare in Brenta tra Luglio e Agosto non è mai una grande idea, specialmente il gruppo centrale, ma poiché a Settembre dovremo accompagnare un gruppo dei Cai, ci sembra il caso di andare a rivedere almeno il Sentiero Benini e Dallagiacoma che non facciamo da parecchi anni. Posteggio di Vallesinella completo, partiamo quindi a piedi da Madonna di Campiglio. Saliamo con il sentiero della Corna al Rifugio Graffer e poi proseguiamo per il Sentiero Benini, mentre cominciano a salire le classiche nebbie del Brenta. Non si tratta di una vera e propria ferrata ma più che altro di un sentiero attrezzato e neanche tanto attrezzato. C’è qualche catena nei tratti più esposti e in un canalino che noi affrontiamo in discesa, in ogni caso è piuttosto esposta per cui non bisogna soffrire di vertigini. La discesa verso il Sentiero Dallagiacoma è praticamente tutto su neve, veramente molto bello. Anche al rifugio Tuckett come al Graffer non c’è molta gente

, ma dove sono finiti tutti? Tanto per cambiare sentiero rispetto allo scorso anno scendiamo alla Bocchetta di Fridolin e andiamo ad incrociare il sentiero che sale al Rifugio Brentei. Svoltiamo a dx per il Rifugio Casinei, eccoli dove sono finiti

qui sì che c’è un bel marasma. Infine torniamo al Rifugio Vallesinella lungo il percorso delle cascate e lungo il Sentiero dell’Orso a Madonna di Campiglio. Tutto sommato non abbiamo trovato il temuto affollamento che lamentano in tanti sui sentieri del Brenta. Sicuramente c’è molta più gente sulle Grigne e sul Resegone.
DATI GPS
Dislivello 1707 m e 27,5 km