GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

Il Becco della Ceriola me lo trovo sempre davanti: lo vedo da casa e anche dal posto di lavoro. Ammirarlo così bello bianco e avere finalmente un sabato a disposizione mi ha fatto scegliere questa meta, già raggiunta peraltro diverse volte.
Parto dal cippo dei patrioti, sopra Valsorda e mi porto fino al forte Fornàs attraversando un bosco verdeggiante di primavera incipiente. Dopo il forte la strada aumenta le pendenze e l’ultimo tratto per arrivare alla Malgheta è notevolmente ripido. Poi il sentiero affronta un magnifico bosco di faggi, nel quale la primavera non è ancora penetrata, risalendolo con innumerevoli tornanti, che si alternano ora a occidente, verso la val d’Adige che è un tappeto color smeraldo, ora a est, sulla piana di Vigolo, anch’essa in piena rinascita primaverile. Subito sopra il Pian dele Zigole la cagna rincorre un culetto bianco che sparisce tra i faggi spogli. Al dosso di  Doredondo la neve aumenta di spessore e in uno dei tornanti successivi calzo le ciaspole. Nei tratti soleggiati neve pesante e già fradicia, dura e crostosa all’ombra. Arrivo al Sass de l’Aquila e vedo con piacere che sulla ripida dorsale del Becco c’è una traccia. Ho la malaugurata idea di raggiungerla dalla mulattiera che va a malga Palazzo. Ne percorro pochi metri e salto su tra i mughi che mi fanno subito cambiare parere. Tagliando, arrivo ad una zona meno accidentata e lascio le ciaspole. Ora mi aspetta una faticosa ascesa di 200 m, su neve profonda e pesante, dura da affrontare anche con le tracce (uomo o camoscio?, non si capisce) che mi aiutano non poco.  Salgo lentamente, con alcune soste, mentre la mia cagna avanza con il 4x4 è mi aspetta già alla croce, stanca anche lei, però. Panorama amplissimo, Mirabilioso finalmente innevato (ma è solo un fuoco di paglia…) così come i monti ad ovest di Trento, da Stivo a Palon passando per le 3 cime. Spettacolare la visione della candida cresta della Vigolana, intonsa. Due persone giungono al Sass, ma non risalgono verso la vetta. Vedrò le loro tracce in direzione di malga Palazzo. Si scende, con cautela, fino alle ciaspole, che toglierò poco dopo Doredondo. Molta neve che avevo calpestato al mattino è sparita: siamo in aprile e il sole mostra i muscoli! Nella zona delle Zigole la cagna ha ancora la forza di rincorrere alcuni camosci, e la fermo, non per lei, ma per ‘ste pòre bestie che inevitabilmente vengono disturbate e sono costrette a scappare. Con una temperatura sempre più primaverile man a mano che si scende passo alla Malgheta (c’è una macchina!), transito dal forte e con le gambe strache arrivo al parcheggio.
Nessun dato tecnico: dico solo che è stata ‘na bèla sfadigada! A chi interessano traccia e tutto il resto, eccoli qui: http://www.everytrail.com/view_trip.php?trip_id=1539062
A presto per alcune foto.

bravo, non avrei detto che fosse raggiungibile Ma quanta neve c'è al suolo nei pressi della cima?
PS: ma le foto su ET sono temporalmente sballate...

Dopo el Sass de l'aquila, sulla dorsale ce ne saranno 60/70 cm, il bastoncino andava giù così, a occhio, ma non so dirti se sotto ce ne fosse dell'altra. Comunque non è poca, pensavo ce ne fosse di meno. E la cima è tutta bella bianca, senza "teren".
Per ET, può darsi, io le ho messe cercando di rispettare i luoghi e gli scatti, ma a memoria. Se mi dici che si può risalire ai tempi, le sistemo.

Prime 4 foto

E terze 4

Vorrei vedere quanti bulletti frequentatori di birrerie sarebbero in grado di venirti dietro 

Spidi, ultimamente mi sembri un po'... "frizzante". 

Il Becco della Ceriola me lo trovo sempre davanti: lo vedo da casa e anche dal posto di lavoro. Ammirarlo così bello bianco e avere finalmente un sabato a disposizione mi ha fatto scegliere questa meta

Bravo  . Immagino la fatica che hai sopportato  . Io l'ho fatto in discesa e senza neve  e mi è bastato 

L' ho già  detto che un tipo tosto    Confermo    Vorrei vedere quanti bulletti frequentatori di birrerie sarebbero in grado di venirti dietro     

Pure io lo vedo spesso sto Becco e, conoscendo i posti, non posso che farti i complimenti...anche perchè dalle parole di Spidi non devi essere proprio un giovanotto