Da qualche anno, provvedo a mappare i sentieri anche su OpenStreetMap, un bellissimo progetto mondiale di mappe libere e gratuite
Negli ultimi anni ho sempre registrato la traccia GPS di ogni escursione, utilizzando un semplice logger. Riscontro tuttavia, abbastanza spesso, parecchi “problemi” di precisione riguardo i sentieri SAT (liberamente scaricabili).
Mi chiedevo quindi quanti sono i sentieri tracciati col GPS e quanti sono quelli tracciati a mano. Sarebbe bello poterlo sapere, per andare a correggere direttamente quelli fatti a mano che sono spesso, per forza di cose, imprecisi. Ma c’è a priori un problema più stringente, che è quello della qualità dei dati su OSM (vecchio problema sul quale rompo spesso le scatole). Chiaramente mi riferisco a quanto mi compete, ovvero i sentieri in montagna, essendo io un escursionista ormai di lunghissima data.
Faccio qualche esempio. Il sentiero O211 in Val Nambrone è ormai impraticabile da anni, ma continua ad esistere sia su OSM che nei file dei sentieri del sito SAT, nonostante mia segnalazione del 2011 (!). SAT mi ha risposto, riconoscendo che effettivamente il sentiero è impraticabile, di aver tolto il relativo cartello. Tuttavia sulle mappe e nei file SAT, dopo 5 anni dalla segnalazione, è ancora lì. La domanda sorge spontanea: è ancora inagibile o è stato forse ripristinato? A saperlo!
Sempre per fare degli esempi concreti, un altro problema è il sentiero O215 che attraversa l’Alpe Niscli, nel Gruppo del Caré Alto. La mia traccia GPS e quella SAT scaricabile dal sito coincidono, quindi è ragionevolmente esatta. Su OSM invece, il sentiero è mappato parecchio più in basso (anche 200 metri in linea d’aria più a valle). Ora: la zona è impervia e ostica, se uno si fida e cerca la traccia fantasma, magari con poca visibilità, potrebbe avere delle grosse difficoltà e magari andare anche a farsi male. La domanda allora è: esiste anche una traccia in basso come mappata su OSM o è un errore di una vecchia mappatura fatta a mano? Io non lo posso sapere perché non posso percorrere tutti i sentieri del Trentino ma, se così è, perché nessuno la corregge?
Altro esempio, il sentiero O216. Quello “vero” che percorre Val Piana verso il Bivacco Jack Canali è addirittura sull’altro versante orografico rispetto a quanto segnato su OSM (e anche su certe carte!), che lo segna sulla sinistra orografica invece che destra. La traccia mappata è in realtà un vecchio sentiero in disuso da anni, come mi ha confermato il malgaro, e si perde in una selva di ontani assolutamente impraticabile. In questo caso non si rischia probabilmente la pelle, ma di perdere un paio d’ore inutilmente ravanando come bestie tra mughi e ontani magari sì. Ho segnalato ovviamente il problema al responsabile dei sentieri Sat: il file è stato corretto nei sentieri SAT scaricabili dal sito ufficiale ma su OSM… il sentiero fantasma è rimasto!
E’ davvero un peccato che su OSM la sentieristica ufficiale Sat abbia queste imprecisioni o errori, perché in questo modo inficia il lavoro complessivo che è di grande valore.
Correttamente peraltro, la SAT precisa sul suo sito che “I dati non sono frutto di un rilievo di precisione GPS ma in gran parte sono stati digitalizzati utilizzando come riferimento e sfondo la cartografia della Provincia Autonoma di Trento. Non vi è alcuna garanzia sul grado di precisione o sulla correttezza delle coordinate, pertanto, chiunque riscontrasse delle anomalie, inesattezze, imprecisioni o altri problemi nei dati è gentilmente invitato a comunicarlo alla SAT, che provvederà alla verifica della segnalazione”. Questa precisazione però è solo sul sito ufficiale ma non sulle mappe di OSM, quindi l’incauto che si fida ciecamente della mappatura “libera” potrebbe incontrare sgradite sorprese.
Personalmente, quando è il caso segnalo eventuali problemi ma, come si vede, sono spesso segnalazioni vane che finiscono chissà dove, spesso nel dimenticatoio. Dopo un po’ si perde l’entusiasmo e la voglia di segnalare, constatando che le segnalazioni cadono puntualmente nel vuoto.
Credo che con un piccolo sforzo organizzativo ed economico, ovvero comprando un po’ di GPS logger di facile uso, e facendoli girare nelle sezioni SAT, si potrebbe mappare con precisione tutti i sentieri col GPS nel giro di 1-2 anni, magari coinvolgendo le guide e gli accompagnatori di territorio.
Si tratterebbe di uno sforzo corale per ottenere una mappatura di precisione dei sentieri ufficiali SAT su OSM. Questo sarebbe tra l’altro un valido strumento promozionale del Trentino, della SAT medesima e del sistema di mappe libero di OpenStreetMap. Lasciare le correzioni degli errori alla buona volontà dei singoli, che sono comunque pochi, o che “il sistema si autocorregga” nel tempo, significa procrastinare negli anni la soluzione del problema, che potrebbe invece essere risolto bene e in tempi relativamente brevi. Per risponde quindi alla domanda nel titolo “la mappatura dei sentieri SAT in OSM è affidabile?” la risposta è “mediamente sì”, ma si potrebbe fare con un po’ di buona volontà un notevole miglioramento.
Update 1 agosto 2016: Sat mi ha risposto, segnalandomi che il sentiero O211 è stato ripristinato ed è dunque praticabile. Inoltre esiste la pagina ufficiale in cui è definita la qualità della tracciatura dei sentieri. Ho ricavato quindi questo semplice grafico che illustra, in un colpo d’occhio, la situazione. Onestamente pensavo peggio 🙂 Invece la qualità è tra ottima e alta per il 60,1% dei sentieri. Rimane circa un 39,4 % da migliorare. Molto bene! Sull’argomento comunque ho altre novità su cui tornerò presto in un prossimo post.
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