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ma no, solo non capisco queste "attenzioni" verso gente che non le merita. Perché se uno investe o ammazza qualcuno mettono nome e cognome e indirizzo, per un demente che mette i bocconi avvelenati no? Quella che va sconfitta è soprattutto questa "cultura" arcaica, nonché barbara, di taluni cacciatori, che si credono padroni del territorio. Questi deficienti non si devono sentire protetti o coperti da questa indecente omertà da quattro soldi
sei mai stato alla sav? a parte le sostanze più pericolose i normali pesticidi, veleni e quant'altro, te lo vendono "quasi" fosse pane..."ho la coccinilia sui gelsomini, mi da quel veleno per fare 20 litri da spruzzare?" - "subito"ecco fatto, hai pronta una quantità enorme di veleno, e non è che sono gli addetti i colpevoli, non esistono divieti sulle sostanze "meno" pericolose...
Ecco, infatti, secondo me sono robe pericolosette.Poi comunque se vedi cosa c'è nei bocconi ( http://www.bocconiavvelenati.it/1cosfar.htm#Immagini ) ci sono sostanze non in vendita comune ma che circolano comunque... Mi pare molto imprudente...
ma questo è da punire al di là del fatto che i veleni vengano usati per uccidere animali... se ne è vietata la vendita va punito che li vende e chi li acquista.ti assicuro però che si possono fare potenti miscugli killer anche con sostanze che si trovano in commercio e non parlo solo degli insetticidi... non potendo vietarne la vendita, sarebbe ingiusto verso chi ne fa corretto uso, bisogna fermare chi li usa per delinquere.
Discorso complicato... Io preferirei che chi acquista una sostanza pericolosa dichiarasse perchè e percome gli serve... Capisco che la cosa è estensibile per assurdo ad un milione di oggetti almeno, però mi allarma il fatto che chiunque possa confezionare un veleno letale.
... però mi allarma il fatto che chiunque possa confezionare un veleno letale.
[...]Allora, i "bocconi"...Si, dai, sarà anche dannoso, ma tutto quel casino fatto sulle spalle di quel povero deficiente, non serve che a nascondere il resto.
si chiama gino dalprà