In Norvegia sul ghiacciaio del Galdhoppigen, c'erano cartelli super-terroristici sul fatto di girare da soli sul ghiacciaio, però alle ore 10:00 e secondo turno ore 11:00 c'erano gite organizzate da non meglio precisate guide che portavano su chiunque (anche cani e bambini di 6 anni) per delle autostrade nella neve.
Il loro modo di procedere in conserva era quantomeno "curioso": la cordata era da circa 12 persone con 1 metro di distanza circa l'uno dall'altro e oltre al fatto di non avere i ramponi (che effettivamente erano assolutamente inutili sulla traccia battuta tutti i giorni da centinaia di persone) erano legati tutti con imbragatura alta.
Ora questo modo è fattibile su questo tipo di ghiacciai pochissimo crepacciati e con poca pendenza e con terreno facile e anche con persone senza il minimo di esperienza, insomma un bel modo per fare quattrini.....
... ma poi in un 'altro parco alle pendici di una delle lingue glaciali dello Jostedalsbreen (il più grande ghiacciaio d'Europa) c'erano sempre queste gite guidate per turisti
con lo stesso metodo di procedere in cordata, ma in ambiente completamente diverso: la lingua era di ghiaccio vivo, i pendii erano abbastanza ripidi,c'erano piccoli seracchi e crepacci, il terreno era sconnesso e la gente era comunque inesperta in quanto il giro era indicato a tutti.
In questo caso mi sono stupito perchè basta una piccola caduta per tirare una ramponata a quello dietro e tirare giù tutti (in questo caso ovviamente avevano i ramponi) oltretutto conl'imbrago alto se cadi generi molta più forza su chi ti deve trattenere poichè il carico non è riportato sul baricentro e rischia di "catapultarti" in avanti (o all'indietro) con la parte alta del corpo, inoltre una corda corta non dà tempo di reazione e 10 persone legate così vicine favoriscono l'effetto "domino".