0 Utenti e 12 Visitatori stanno visualizzando questo topic.
4) La questione del carico: una persona distribuisce su una superficie inferiore il proprio peso se indossa le ciaspole, quindi ha un rischio potenzialmente maggiore rispetto ad uno scialpinista. E' altrettanto vero che "in linea di massima" i percorsi affrontati da chi ciaspola hanno livelli di pericolosità inferiori...ma chi c...o mi ha tolto un punto di Karma???
Citazione da: Salvatore - 08/02/2008 10:49non ci capiamo.....non centra il materiale usato allora se io ci vado con le ciaspole e mi da ggrado quattro dobbiamo essere in cinque per far partire la valanga? e se ci vai tu cn gli sci basti solo tu?questo intendi?Senza entrare nel merito dei numeri da te indicati ti rispondo di si!Faccio un esempio usando dei numeri (i numeri sono sparati a caso solo per capire):Se un pendio ha un grado di pericolo X per il quale poniamo serva un sovraccarico 10 per staccare una valanga, osservando la tabellina indicata in precedenza da papalla, puoi evincere che servono 10 scialpinisti in salita, uno o due scialpinisti in discesa veloce oppure tre o quattro escursionisti senza sci.Non e' matematica, e' ovvio, ma la teoria e' proprio questa! Il peso (e di conseguenza la forza applicata al manto nevoso) anche se puo' sembrare strano e' diversa a seconda di come si affronta il pendio.
non ci capiamo.....non centra il materiale usato allora se io ci vado con le ciaspole e mi da ggrado quattro dobbiamo essere in cinque per far partire la valanga? e se ci vai tu cn gli sci basti solo tu?questo intendi?
) L'ARVA va indossato sempre anche se si va da soli. Il partire da soli non implica di non incontrare nessuno sulla stessa gita. Se trovi 3 persone che ne cercano uno che sta sotto e tu passi di li, che fai? Non partecipi alla ricerca perchè tanto non è tuo compagno di gita?
cmq hai scritto tutte cose sagge e te ne ho dato uno io
E' fuori discussione che queste forze sono diverse a seconda che tu cammini o scii, che tu sia da solo o in gruppo.
trovate dove parlano di scialpinista o di ciaspolatore
Citazione da: Salvatore - 08/02/2008 10:33 E' fuori discussione che queste forze sono diverse a seconda che tu cammini o scii, che tu sia da solo o in gruppo.Citazionetrovate dove parlano di scialpinista o di ciaspolatoreaspè, il bollettino devi leggerlo e interpretarlo perchè non può essere così dettagliato da entrare nel merito del tipo di escursione o addirittura della singola zona,ti chiedo: con un grado generale "1" ti permetteresti di scendere da un canalone ripido e buio? E non è magari meno rischiosa una cresta ampia e con poca pendenza esposta a sud, seppure con un grado generale "3"?devi interpretare i gradi e i bollettini, mica stiamo parlando di numeri o di leggi matematiche.In ogni modo matematica e fisica c'entrano comunque perchè 5 persone raggruppate hanno un effetto diverso da 5 persone a distanza di sicurezza, anche se nemmeno questo è scritto nei bollettini.E non è scritto, ma è vero, che 5 sciatori in salita provocano un carico diverso da 5 che scendono, e se scendono cadendo o saltando il carico sale ancora,è normale, sali piano su una bilancia o saltaci, e vedi se cambia.Comunque, è vero, è un discorso teorico e non stiamo a sbatterci sulle definizioni,ma è uno dei vari punti a favore della massima secondo la quale: il semplice "seguire una traccia" non è sufficiente ad essere al sicuro.
non centra il materiale usato allora se io ci vado con le ciaspole e mi da ggrado quattro dobbiamo essere in cinque per far partire la valanga? e se ci vai tu cn gli sci basti solo tu?questo intendi?
Senza entrare nel merito dei numeri da te indicati ti rispondo di si!
L'unica differenza è che avendo gli sci puoi tagliare un costone piu rapidamente e, nel caso di distacco, tentare una via di uscita
ora però mi sorge un dubbio... come mai visto che l'ARVA è un apparecchiatura così importante non c'è una sensibilizzazione di massa? perchè ha un prezzo così alto?