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e dove lo hai preso? Non l'ho mai visto in giro...
me l'ha regalato mia sorella per il mio compleanno credo un paio d'anni fà! si preoccupa sempre quando vado in montagna e temeva che potessi perdermi e morir di freddo Non saprei dove l'abbia preso, credo in un negozio di "cose strane" che c'è in un centro commerciale della mia zona...
ma non è più utile un banale accendino? Se devi accendere il gas o una sigaretta con le scintille?
Ma AGH!!!le sigarette in montagna non vanno accese!
interessante l'aggeggio . Solo che sono quelle cose che quando ne hai bisogno non le hai mai dietro. La cosa più pratica, come dici tu, sono alla fine DUE piccoli accendini bic (quelli mini, uno di riserva). Sono piccoli, pratici, leggeri. Ho letto che anche con gli occhiali da miope si riesce, ma non ho mai provato (o forse non sono abbastanza miope .I fammiferi sono a rischio, se prendono l'umido diventano inservibli. Ci sono anche fiammiferi antivento che fanno una fiamma molto energica (però temono l'umido come i fammiferi normali). Un accendino nello zaino male non fa, potrebbe tornare utile per scaldarsi in un bivacco improvvisato, o per fare segnalazioni
Con gli occhiali da miope no, eventualmente con occhiali da presbite o ipermetrope, le lenti devono essere positive o convergenti che dir si volglia.Buone accensioni Ettore
e bravo il nostro ottico, hai ragione! ruberò gli occhiali alla nonna
il problema principale e su cui serve una bella guida è come preparare la zona fuoco, raccogliere legna e cosa e come usare per far iniziare il fuoco
Un'altra dimostrazione simile l'avevo vista al Museo delle palafitte a Ledro, dove si utilizzava un archetto con corda al posto delle pietre focaie.
Sicuramente il metodo più pratico e sicuro (perchè non teme l'umidità) è usare gli acciarini di tipo militare che avete già nominato in post precedenti.