Ieri 3 giugno, classica escursione di fine primavera a Cima Carega partendo da Campogrosso (raggiungibile in auto solo da Recoaro. Per i Trentini questo significa che giunti a Pian delle Fugazze devono fare altri 32 km per arrivare a Campogrosso contro i 6 Km della Rotabile delle Sette Fontane).
Tempo incerto, come da previsioni, con grossi nuvoloni che non promettevano nulla di buono. Ho seguito il segn.195 che passa per la Sella del Rotolon, Giaron della Scala, Sentiero Alto del Fumante, Prà degli Angeli, il segn.196 che collega il Passo dell'Obante con Bocchetta Fondi e da lì fino a Bocchetta Mosca e quindi a Cima Carega. E' un sentiero molto panoramico e in cresta (vietate le vertigini
). Il dislivello è di circa 800 m che si percorre in 2.30 circa. Per la discesa ho seguito il segn. 157 (Boale dei Fondi), camminando sotto la pioggia per un'oretta. La discesa si compie in 1.30 circa.
A Cima Carega nebbia, vento, temperatura intorno ai 10°(la pioggia è arrivata dopo
. Il Carega è bello anche così (tanto io sono di casa lì
).
Per chi non conosce la zona segnalo come cartina "Sentieri Pasubio e Carega", scala 1:25000, ed. 2008, Sezioni Vicentine del CAI.
Metto delle foto, mi perdonino AGH, Claudia e tutti gli altri forumisti per la qualità (finalmente sono riuscita a ridimensionarle
e posso andare a letto)