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Se continuiamo a non voler accettare la ricerca di nuovi orizzonti,anche in ambiti a noi estranei,faremo sempre meno strada.Restando alla nostra passione comune:qualcuno ha letto le cronache,ma soprattutto i giudizi dei contemporanei nei confronti dei primi esploratori delle Alpi?A dar retta penseremmo ancora che sia una regione preclusa,abitata da mostri e demoni e fonte solo di sventure.....
E già aveva la NASA
Si, vero... erano però gli anni 60.. Nasa o no, la tecnologia e i materiali erano.. d'altri tempi hihihi
Il salto di Kittinger è comunque "superiore" appunto per l'epoca in cui è stato fatto. Tra l'altro Kittinger era con l'aeronautica e non con la NASA e nei vari esperimenti intuirono che usare ossigeno puro non era una bella idea, ma alla NASA non lo capirono, vedi Apollo 1.
ai tempi di Kittinger la tecnologia e le conoscenze dello spazio erano rudimentali rispetto ad ora, ma il colonnello USAF aveva alle spalle l'organizzazione dell'aviazione americana. Felix Baumgartner invece si è mosso da privato, non mi pare un fattore trascurabile
ciao Loriz,oltre al Critical control Points,con tutti gli annessi e connessi così cari alla burocrazia,le imprese spaziali hanno fornito ai cuochi anche nuove leghe per le pentole,il teflon,le resine termostabili per attrezzi vari che non cedono sapori metallici ecc. A parte questo , per chi lavora in medicina, ti assicuro che i derivati tecnologici e culturali sono stati importantissimi