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....E magari a questo punto prevediamo anche un ticket in certe circostanze».
Da quel che mi risulta(va) l'elisoccorso per i non tesserati CAI è a pagamento
Quest'anno avrò fatto 6 o 7 ferrate.. ho trovato sempre il fenomeno senza kit..
è una cosa difficile da spiegare, ma quando si fa anche solo cose facili di alpinismo, spesso sei nelle medesime condizioni (spesso anche più esposte e difficili di un banale benini) senza però avere alcuna assicurazione e quindi ci si deve abituare ad avere a che fare con tali situazioni, gestendo attenzione, paura e sicurezza senza essere attaccati ad un cavo.
La montagna è un luogo, i bischeri esistono e vanno in giro, i bischeri finiscono anche in montagna. E' triste ma è banale, secondo me. Ci sono più bischeri in vacanza, che so, a Ponza, solo che hanno meno possibilità di mettersi nei guai.
è anche d'altro canto vero che gli incidenti capitano proprio quando si è più sicuri e nei luoghi abituali...
Stava scendendo dalla ferrata Colodri quando è inciampato in una radice sporgente e ha fatto un salto nel vuoto di oltre cento metri. È morto così ieri pomeriggio Renzo Zambaldi, 51 anni, di Ravina, accademico del Cai, istruttore nazionale, membro della scuola nazionale di alpinismo e sci alpinismo «Giorgio Graffer» di Trento. Una morte incredibile per un alpinista con un palmares prestigioso che comprendeva le scalate più difficili delle Alpi, le nord di Cervino, Eiger e Grand Jorasses, e delle Dolomiti.Da l'Adige
da quel che ne so io il "ticket" scatta se non c'è ricovero ospedaliero. Cioè se uno chiama l'elicottero perché è stanco, si è perso, si è slogato un caviglia ma viene dimesso, paga come un signore.